Επιμέλεια: Εύα Πετροπούλου Λιανού
Preparato da Angela Kosta poetessa, scrittrice, saggista, traduttrice, giornalista, Direttore sul giornale Dritare e Re-Nuova Finestra e Vice Direttore & Vice Caporedattore sul giornale Albania Press.
GJERGJ KOSTA – ALBANIA da ANGELA KOSTA
Oggi portiamo ai lettori i meravigliosi versi del poeta albanese Gjergj Kosta con la sua poesia “DIMMI”, quale fu censurata durante il periodo della dittatura, ponendo fine così alla sua carriera come poeta. DIMMI non è nient’altro che una bellissima lirica e riflessione d’amore.
Gjergj Kosta è nato a Tirana nel 1963. Nel 1987 ha terminato gli studi presso la Facoltà di Filologia, dipartimento di Lingua e Letteratura, dove ha poi lavorato per molti anni come insegnante. Attualmente è redattore e traduttore in due lingue straniere. La poesia “DIMMI” di Gjergj Kosta fu pubblicata per la prima volta, durante la dittatura, sul giornale “LA VOCE DEI GIOVANI” insieme a cinque poesie di altri poeti. Il giorno successivo, il giornale più importante “La Voce del Popolo” mise i nomi di questi poeti in prima pagina, definendoli “fallimenti del realismo socialista”, ponendo così fine alla loro carriera letteraria.
DIMMI…
Dimmi
Tu che mi guardi così spesso negli occhi dove le notti roventi non finiscono mai
Dimmi:
Chi insegna agli uccelli e alle farfalle
di sedersi là?
Chi gli fa le stelle versare
lacrime d’oro tra loro?
Oh, stasera perché sono
così caldi i miei occhi?
Sotto questi venti d’alberi
e d’acque torbide
dove scorrono le foglie e l’autunno?
Dimmi
Tu che spesso mi guardi negli occhi
dove la pura luce per te
non si perde Mai…