“L’ arte della Magna Grecia travalica sia il fattore spaziale che quello temporale… l’ arte siamo Noi”
L’ Arte veicolo emozionale fra due popoli con radici comuni. Che ne pensi? In Sicilia siamo circondati da testimonianze di origine greca che ci hanno abituati a sentire quelle radici che ci riportano ad un DNA comune.
L’arte della Magna Grecia travalica sia il fattore spaziale che quello temporale. Il passato comune con la civiltà greca ha inciso notevolmente sul nostro presente e poiché l’arte è stata e sarà sempre espressione della realtà che ci circonda nella società in cui viviamo, ancora oggi avvertiamo questo legame tenuto vivo non solo dalle arti visive di cui i nostri musei sono ricchissimi, ma anche dal patrimonio teatrale, culturale e poetico. L’arte spinge a pensare, ieri come oggi, a riflettere, a metabolizzare, a creare. Avere radici comuni per due popoli, lontani solo nello spazio ma non nel cuore, mi induce a ripetere una frase che mi ha colpita: “Tutta l’arte è stata contemporanea”, e aggiungo in tutte le parti del modo ed in ogni epoca perché racconta l’Uomo, l’Artista, la Storia di ognuno di noi, sia quando la produciamo che quando la ammiriamo e la studiamo: l’arte siamo Noi.
“Tour Magna Grecia nel tempo“. Cosa ti ha indotto a partecipare? Sono stata subito attratta dalla proposta di “Arteinsieme” a partecipare al “Tour Magna Grecia” sopratutto perché mi affascina l’aspetto tragico-espressivo della cultura greca, una società che ci ha lasciato un enorme patrimonio letterario, artistico ed iconografico ancora ben vivo nella nostra Sicilia.
Secondo Te esperienza da condividere e cui dare un seguito? Senza dubbio un esperienza da condividere e da ripetere, proprio per riscoprire e portare alla luce quelle radici che alcuni di noi hanno forse dimenticato, trascurando quel passato di cui facciamo parte e che ha contribuito a farci diventare ciò che siamo.
Bio: Maria STRACQUADANIO POLARA, nasce a Modica, in Sicilia, dove vive tutt’oggi, esprimendo la sua passione per il disegno e la pittura. Fissa su carta volti, sguardi e figure umane, ma anche uccelli, fiori e paesaggi partendo dalla matita ed utilizzando le tecniche dell’olio e dell’acquerello. Fin dal 1992, ed in particolare dopo il pensionamento dalla Scuola, ha seguito corsi specifici approfondendo anche l’antica arte delle Icone Russe e quella di acquerello botanico, frequentando vari corsi di disegno ed acquerello dal vero in diverse località siciliane.